giovedì 29 aprile 2010

Internet

Oggi affronteremo l'argomento internet, in maniera da comprendere più approfonditamente come funziona la rete. Alla fine della lezione visiteremo alcuni siti importanti. Scopriremo anche come velocizzare l'uso del browser attraverso semplici combinazioni di tasti.

Parleremo, se il tempo ce lo permetterà, di "opensource".

DEFINIZIONI
(sono tutte prese da internet).

Affrontiamo i seguenti argomenti:
• la definizione di rete di computer:
Termine generico che indica un insieme di mezzi fisici (computer, stampanti, apparati di comunicazione) connessi tra di loro allo scopo di condividere le risorse fisiche e il software nonchè consentire lo scambio di dati.
• I vari tipi di rete (LAN, MAN, WAN)
LAN: L’acronimo di Local Area Network indica una rete di collegamenti che connette tra di loro più computer dislocati in una zona limitata di spazio (quali uffici, palazzi, ecc.)
MAN: “Metropolitan Area Network”. Rete di trasmissione dati che serve un'area ristretta a poche decine di chilometri, che approssimativamente corrisponde a quella di una grande città
WAN: Wide Area Network.Indica una rete di connessione di grandi dimensioni di più reti LAN
• Le rete peer -to-peer e la rete server-client:
In generale, il peer to peer (P2P) è un modello di comunicazione nel quale ciascuna delle parti ha le stesse funzionalità e ognuna delle parti puo' iniziare la sessione di comunicazione, in contrasto con altri modelli come il server/client o il master/slave. In alcuni casi, la comunicazione P2P viene implementata dando ad ognuno dei nodi di comunicazione le funzionalità di server e client. Nel linguaggio corrente il termine Peer to Peer viene usato per descrivere le applicazioni con le quali gli utenti possono, attraverso Internet, scambiarsi direttamente files con altri utenti
• La banda larga e le connessioni wireless
In generale, un sistema di frequenze radio è definito "banda larga" se mantiene un flusso costante di dati pari o superiore a 1,5 Mbps. L'opposto è la "banda stretta".
• I protocolli (http, www. pop3 ecc.)
Insieme di regole che governano ogni attività di scambio di dati fra due entità Si hanno protocolli per il trasferimento dei file, per l'accesso alla rete di ogni livello
• L'ipertesto ed i collegamenti (link)
Tecnica di composizione dei documenti che permette di inserire direttamente nel testo elettronico richiami ad altre parti del testo o ad altri documenti che si riferiscono ad argomenti cui è fatto cenno nel testo originario, e a cui è possibile accedere con un semplice comando del mouse. E' la tecnica alla base del meccanismo di navigazione effettuabile tramite il www.
• La strutture degli indirizzi delle pagine web (URL)
Acronimo di Uniform Locator Resource. Praticamente è il nome del documento da ricercare nel WWW, costituito dal tipo di protocollo usato dal server (http, ftp, ecc.) seguito dai simboli “://” e dal nome del dominio.
• L'indirizzo IP del computer
Ogni computer connesso a Internet ha un proprio indirizzo IP (cioè Internet Protocol), formato da quattro sezioni di numeri separate da punti (per esempio: 204.146.46.8). IP è il protocollo più importante su cui si basa Internet, perché consente a un pacchetto di dati di attraversare reti multiple fino a giungere a destinazione. Normalmente, quando il collegamento a Internet avviene attraverso una linea telefonica, l’indirizzo IP è assegnato temporaneamente al momento del collegamento e viene “richiamato”, per essere assegnato a qualcun altro, al momento in cui il collegamento finisce (indirizzo IP dinamico)
• Il DNS:
Acronimo di Domain Naming System. Si tratta del sistema di indirizzamento distribuito che traduce il nome del dominio (DN) nel corrispondente indirizzo IP.


Che attività possiamo svolgere in Internet?


I NAVIGATORI

I navigatori (browsers) Internet Explorer 8 e Firefox 3.5 (e successivi).
Di Firefox vedremo:
• La finestra e i principali comandi
• Il cambio della pagina iniziale e la cancellazione della cronologia
• La navigazione a schede (CTRL + T)
• La creazione di un collegamento sul desktop La creazione di gruppi di preferiti
• La visualizzazione grafica e testuale delle pagine aperte (novità)
• La visualizzazione a piena pagina (F11)
• Lo zoom (CTRL + tasto+)
• L'aggiornamento della pagina (F5)

venerdì 23 aprile 2010

Stampa unione

Stampa unione

La stampa unione permette di unire una tabella contenente dati (ad esempio indirizzi) ad un documento tipo come una lettera, delle buste e delle etichette. Risulta particolarmente utile nel lavoro d'ufficio, come nel caso in cui si debba spedire una stessa lettera a più destinatari.

Procedura:
1 - Aprire o creare un documento principale che contenga le informazioni generiche da ripetere in ogni lettera tipo, etichetta di indirizzi, busta o catalogo.
2 - Aprire o creare una origine dati che contenga i dati variabili dei documenti uniti, ad esempio il nome e l'indirizzo di ogni destinatario di una lettera tipo. L'origine dati può essere costituita da un foglio elettronico, un database, un file di testo o una tabella di Word creata mediante Prepara stampa unione.
3 - Nel documento principale inserire i campi di unione, ossia i segnaposto che indicano a Microsoft Word dove inserire le informazioni dell'origine dati.
4 - Unire le informazioni dall'origine dati nel documento principale. Ogni riga o record dell'origine dati genera una lettera tipo,un'etichetta di indirizzo, una busta o un catalogo distinto. È possibile inviare i documenti uniti direttamente alla stampante, a indirizzi di posta elettronica o a numeri di fax. È inoltre possibile raccogliere i documenti uniti in un nuovo documento da rivedere e stampare in un secondo tempo.

venerdì 16 aprile 2010

Excel (3)

Partiamo costruendo una piccola tabella.
Cercheremo in internet la popolazione di alcune città italiane, le scriveremo in colonne verticali. Il nostro compito sarà calcolare la loro popolazione totale; l'operazione verrà svolta tramite la formula (funzione), =somma(x:x).

Funzioni

Una funzione è una formula predefinita che inizia con un nome, seguito da una parentesi aperta, dagli argomenti della funzione separati da virgole e da una parentesi chiusa.
Per inserire una funzione si clicca sul menu Inserisci/Funzione o sull'apposito tasto. Si apre così una finestra in cui innanzitutto si sceglie il tipo di funzione tra le centinaia presenti, classificate in categorie. Scelta la funzione si tratta di inserire nella finestra che si apre gli argomenti della funzione. Per molte funzioni Excel chiede di verificare l'intervallo di celle da considerare nel calcolo. Il programma ci propone già un intervallo di celle che però possiamo modificare andando a selezionare con il mouse direttamente sul foglio di lavoro. Il programma riporterà l'intervallo di celle selezionato all'interno della funzione. A seconda della funzione considerata potranno esserci inoltre da inserire, altri argomenti come i criteri.
Il risultato appare in anteprima già nella finestra, dando l'ok viene visualizzato nella cella attiva.


I riferimenti assoluti

Mentre il riferimento relativo indica al programma una cella e verrà automaticamente modificato quando la formula viene copiata in una posizione diversa da quella della creazione, il riferimento assoluto indica al programma di utilizzare sempre la stessa cella a prescindere da dove verrà spostata la formula. Si identifica la cella di riferimento assoluto con la seguente scrittura : $A$1 per indicare la cella di colonna A e riga 1.


Il formato data e ora

Excel calcola anche somme e differenze di ore, minuti e secondi. Per inserire il formatoOra si usa il comando formato celle o è sufficiente separare le ore dai minuti o dai secondi con il punto (non quello del tastierino numerico!). Il formato adottato da Excel in questo caso è il Personalizzato (h.mm) Se nella somme delle ore si superano le 24 Excel considera solo le ore eccedenti . Per visualizzare l'effettivo totale delle ore in una somma superiore a 24 modificare il formato ore con il seguente : Formato celle/Numero/Ora / 37.30.55

Date

Inserendo una data con le barre come segno separatore il programma interpreterà i numeri come data. Se modifichiamo il formato data ingenerale, il programma ci restituirà un numero che è quello dei giorni trascorsi dalla data immessa a partire dal 01 gennaio 1900.

I filtri

Possiamo filtrare una tabella contenete numeri o testo attraverso il Menu Dati/Filtro. Possiamo applicare più filtri alla stessa tabella. Per riportare la tabella nella posizione originale cliccare sulla voce tutto presente nel menu a tendina del filtro

La stampa

Se vogliamo stampare solo una parte del foglio di lavoro la selezioniamo e con il Menu File/Stampa e impostiamo l'area. Nell'anteprima di stampa verifichiamo l'aspetto della pagina; clicchiamo sul tasto imposta per inserire l' intestazione e il piè di pagina oppure modificare l'orientamento della pagina.